Scambi col Regno di Portogallo

Noi Alfonso III, re di Portogallo, apriamo il nostro real porto di Lisbona ai velieri di qualsivoglia Regno o potentato per scambi commerciali.
Il nostro regno offre le seguenti merci:

Olive ed Olio;
Vini prodotti nelle nostre cantine;
Legname vario (Pini, Quercie da Sughero, Lecci);
Sughero;
Prodotti di fine artigianato (Azulejo);
Allume.


Che S. Giorgio vegli su tutti.

Alfonso III
Re di Portogallo

Noi Cosimus Medicus, Imperatore del Sacro Romano Impero siamo interessati al commercio con il Regio Stato di Portogallo avendo desio di gustare et utilizzare Vostri prodotti.
In cambio possiamo offrire gustosi vini della terra di Toscana, prelibatezze culinarie delle regioni italiche et teutoniche et innumeri prodotti delle nostre vaste terre
In nome del Nostro Signore Gesù Cristo che porti e conservi pace e prolifici rapporti fra i nostri Regni

Cosimus I Imperatore

Noi Alfonso III della dinastia di Borgogna per Gratia Dei re di Portogallo e dell'Algarve, avendo valutato la vostra offerta, accettiamo di buon animo.
Altresì concediamo ai mercanti imperiali privilegi fiscali per la sosta nel nostro real porto di Lisbona e un quartiere nella zona del porto con relativo fondaco.
Viene concesso libero accesso a Corte ai mercanti imperiali.

Che tali accordi possano preludere a future allenze.

Si Ringrazia sua Santità per aver avallato gli accordi.

Alfonso III
Re di Portogallo

lamboston ha scritto:

Noi Cosimus Medicus, Imperatore del Sacro Romano Impero siamo interessati al commercio con il Regio Stato di Portogallo avendo desio di gustare et utilizzare Vostri prodotti.
In cambio possiamo offrire gustosi vini della terra di Toscana, prelibatezze culinarie delle regioni italiche et teutoniche et innumeri prodotti delle nostre vaste terre
In nome del Nostro Signore Gesù Cristo che porti e conservi pace e prolifici rapporti fra i nostri Regni

Cosimus I Imperatore

Io Enrico III d'Inghilterra re d'Inghilterra, duca d'Aquitania e Guascogna propongo un accordo commerciale con il glorioso Regno di Portogallo, l'Inghilterra vi garantira' forniture della sua pregiata lana in cambio del vostro vino.

Noi, Alfonso III della Casa capetingia di Borgogna, re di Portogallo, accettiamo lo scambio economico tra il nostro Regno e quello di sua maestà Enrico III d'Inghilterra.
Da questo momento a Lisbona verrà predisposto un fondaco e ogni nave che batti bandiera inglese sarà accolto nel nostro real porto. Viene concesso ai mercanti inglesi libero accesso a Corte.
Così è deciso.

Alfonso III
Re del Portogallo

kjetal ha scritto:

Io Enrico III d'Inghilterra re d'Inghilterra, duca d'Aquitania e Guascogna propongo un accordo commerciale con il glorioso Regno di Portogallo, l'Inghilterra vi garantira' forniture della sua pregiata lana in cambio del vostro vino.

[Un uomo abbigliato con abiti prettamente egiziani e dal turbante di un rosso acceso, giunge presso il palazzo del Re recando una pergamena sigillata che verrà consegnata solo ed esclusivamente in mano al sovrano del Portogallo]

Assalamu alaikum,

queste poche righe sono per informarvi dell'intenzione da parte del Sultano d'Egitto, Salah al-Din Yusuf al-Ayyubi II, di commerciare con il vostro popolo. Grande interesse destano in noi i vostri preziosi legnami.

Restando in attesa di una risposta, quanto prima.
Che Allah illumini le vostre scelte.

Saladino II

[Il paggio rimarrà in attesa di una risposta, anche per giorni, prima di ripartire in direzione della sua Patria.]

Io Dionigi, Infante di Portogallo, per conto di mio padre e signore Alfonso III, re di Portogallo e dell'Algarve, accetto la richiesta fatta da Salah al-Din Yusuf al-Ayyubi II, sultano d'Egitto.
Il nostro legname è da ora a vostra disposizione.
In cambio saremo interessati alle piante di papiro e ai vostri tappeti.



Dionigi di Portogallo
Infante di Portogallo e dell'Algave

Io Enrico I di Navarra chiedo ad Alfonzo III di Portogallo l'inizio degli scambi commerciali fra i nostri due regni.

Io, Dionigi, Infante di Portogallo e dell'Algave, a nome di mio padre re Alfonso III, accetto la proposta commerciale del re di Navarra.
Da questo momento il porto della città reale di Lisbona è aperto alle navi navarreti. Come disposto da mio padre vi sarà concesso un fondaco nella zona del porto e un molo.
I mercanti navarreti avranno libero accesso a corte.


Dionigi di Portogallo
Infante di Portogallo e dell'Algave

Un messaggero arriva alla corte Portoghese chiedendo al suo Sovrano di iniziare gli scambi commerciali con il Regno di Scilia, il Reggno Siculo ad offrire in particolar modo arance e olive tipiche della fascia mediterranea.

Noi, Alfonso III, per Gratia Dei sovrano del Portogallo e dell'Algave, apriamo i commerci col regno di Sicilia.
In cambio di arance, offriamo allume e legname di vario genere.
Già un fondaco e dei magazzini sono ai mercanti siciliani riservati nella zona del porto della nostra città di Lisbona.
Così è deciso.

Alfonso III
re del Portogallo e dell'Algave.

Il regno di Bulgaria chiede l'inizio di rapporti commerciali fra i nostri due regni.

Noi Alfonso III, apriamo da questo momento la via commerciale col regno di Bugaria.
Nella nostra città reale di Lisbona già un molo, dei magazzini e un fondaco sono a disposizione dei mercanti bulgari.

Così è deciso.

Alfonso III
re del Portogallo e dell'Algave