Salve Silla.
Perdona il mio ritardo, d'ora in poi sarò a completa disposizione di voi gloriosi sovrani. Se permetti vorrei rispondere alla tua domanda. Devo farti i miei complimenti, già dal fatto che come sovrani di un popolo di radici vichinghe tu abbia già in mente il saccheggio ci fa capire come tu ti sia immedesimato perfettamente nel tuo personaggio. Per questo bisogna definire bene lo svolgimento di un saccheggio.
Per praticità e semplicità è possibile intraprendere razzie e saccheggi all'interno di una guerra. Cioè occorre una dichiarazione di guerra ad un'altro stato e la conseguente campagna militare. Nel corso delle battaglie potrai dare l'ordine di saccheggiare le città nemiche che conquisterai nel corso della guerra. Di conseguenza creerai panico e scompiglio nella popolazione nemica. Tuttavia non guadagnerai gli aurei durante i saccheggi, ma solo nei conseguenti trattati di pace, prelevati nelle casse dello stato nemico (quindi i saccheggi non influiranno nella spartizione degli aurei).
Potrai però soddisfare la tua sete di sangue. Essendo un sovrano bellicoso non sempre ti piacerà fare prigionieri (così penso), perciò potrai giustiziare i tuoi nemici. Ovvero potrai far giustiziare i soldati nemici catturati da te dopo una tua vittoria in uno scontro bellico contro il nemico. Inoltre, se la tua sete di sangue risulta insaziabile, potrai far giustiziare anche dei nobili, se riuscirai a catturarli.
Nonostante tutto il fatto dei saccheggi potrebbe influire nei punti Onore, ovvero se la tua campagna sarà segnata nel nome del sangue avrai qualche punto Onore in meno (se hai fatto giustiziare, per esempio 300 uomini nemici, nei trattati di pace riceverai 2 punti Onore al posto di 3), ma agli occhi dei sovrani stranieri ti dimostrerai feroce e inarrestabile. Inoltre gli altri sovrani potranno usare il pretesto delle tue razzie per motivare una dichiarazione di guerra contro di te. Si può quindi definire la tattica del saccheggio un'arma a doppio taglio.
Spero di esserti stato utile, e se hai altre domande da pormi sarò lieto di risponderti.
Ultor.